Esplorare nuove frontiere nella ricerca energetica e nella progettazione degli edifici
Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo
In un mondo in cui la transizione verso l’energia sostenibile sta diventando sempre più rilevante, assume particolare valenza l’organizzazione, da parte di enti istituzionali, di eventi che evidenziano la tematica e offrono possibili soluzioni.
Valorizzare il contributo dei ricercatori italiani e australiani alla scienza internazionale e promuovere la divulgazione dei risultati delle loro ricerche: è l’obiettivo della sesta edizione della Giornata della ricerca italiana nel mondo, istituita dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, d’intesa con la Farnesina e il Ministero della Salute, in occasione del 15 aprile, anniversario della nascita di Leonardo Da Vinci.
L’Istituto Italiano di Cultura di Sydney è lieto di presentare un convegno incentrato sulla sostenibilità ambientale dal titolo Edifici sostenibili per un domani migliore. Al convegno parteciperanno la Prof. Veena Sahajwalla, Direttrice del Centre for Sustainable Materials Research & Technology at UNSW, il Dott. Enrico Zara dell’ARUP Group ed esperto a livello globale in tema di decarbonizzazione, e il Dott. Luciano Cardellicchio, Senior Lecturer presso la School of Built Environment presso la University of NSW, che svolgerà anche il ruolo di moderatore.
La discussione, che verrà tenuta in inglese, verterà sullo stato dell’arte per ciò che è stato fatto sia nel preservare gli edifici già esistenti che nel costruirne di nuovi, su cosa sta portando la ricerca sul campo, sulle differenze nel settore tra Australia, Europa e Asia e, non ultimo,sulle strategie per collegare amministratori pubblici e organizzazioni private.
Veena Sahajwalla è una scienziata dei materiali e ingegnera riconosciuta a livello internazionale, autrice di invenzioni che stanno rivoluzionando la scienza del riciclaggio. È nota per aver aperto la strada alla trasformazione ad alta temperatura dei rifiuti con la produzione di una nuova generazione di “materiali verdi” presso il Sustainable Materials Research and Technology (SMaRT) della University of NSW, che ha fondato e di cui è direttrice. La Prof.ssa Sahajwalla ha inventato la tecnologia a iniezione di polimeri, nota come acciaio verde, un processo ecologico per l’utilizzo di pneumatici riciclati nella produzione dell’acciaio. Nel 2018 Veena ha lanciato la prima MICROfactorieTM di rifiuti elettronici al mondo e nel 2019 ha lanciato le sue MICROfactoriesTM per la plastica e la ceramica verde, una svolta nella tecnologia del riciclaggio. Veena è direttrice dell’ARC Industrial Transformation Research Hub per il “microriciclaggio”, un importante centro di ricerca nazionale che lavora in collaborazione con l’industria per garantire che la nuova scienza del riciclaggio si traduca in benefici ambientali ed economici nel mondo reale. La Prof.ssa Sahajwalla è stata anche nominata direttrice del NESP Sustainable Communities and Waste Hub nazionale. Nel 2021 la Prof.ssa Sahajwalla è apparsa nel programma Australian Story della ABC e nel 2022 è stata nominata australiana dell’anno nel NSW in riconoscimento del suo lavoro. Veena ha vinto il Celestino Eureka Prize all’interno dell’Australian Museum Eureka Prize 2022 per la sua Promozione della Comprensione della Scienza ed è stata anche insignito del Clunies Ross Innovation Award dell’Australian Academy of Technology and Engineering (ATSE).
Luciano Cardellicchio ha ottenuto il suo dottorato in Architettura e Costruzione presso l’Università Tor Vergata di Roma ed ha completato i suoi studi nel Regno Unito (University of Kent) dove è anche stato docente, prima di trasferirsi in Australia. Presso la UNSW è docente in Architettura e Costruzione e si dedica alla ricerca nel campo dell’invecchiamento accelerato degli edifici, del contributo della cultura edilizia nella valutazione del patrimonio e l’innovazione edilizia guidata dalle agenzie di progettazione. Scrive per riviste specializzate nel settore quali Buildings and Building Research and Information ed è membro della Construction History Society (GB).
Enrico Zara è un pioniere della decarbonizzazione, avendo completato i suoi studi con una tesi sugli edifici ad emissioni zero nel 2005. Da allora la sua passione per lo sviluppo sostenibile e la decarbonizzazione è cresciuta dopo aver ricoperto ruoli incentrati sullo sviluppo sostenibile integrale in Italia e all’estero. Dopo aver lavorato a progetti multidisciplinari per la maggior parte della sua carriera, Il Dott. Zara ha spostato la sua attenzione sul lavoro diretto con il committente occupandosi di ogni fase del ciclo di vita del progetto. Oltre ad essere alla guida del gruppo di lavoro sulla decarbonizzazione globale di Arup, Enrico Zara è anche membro di diversi enti internazionali del settore, dove acquisisce conoscenze di portata globale che poi applica nel suo lavoro in Australia.
Ingresso libero. Posti limitati.
Prenotazione obbligatoria: www.eventbrite.com.au