In occasione del 40o anniversario dell’approvazione della Legge 180 (“Legge Basaglia“)
Il film racconta il lavoro di Franco Basaglia, che rivoluzionò la psichiatria italiana, illustrando le condizioni degradanti che esistevano negli ospedali psichiatrici italiani prima dell’introduzione della cosiddetta “Legge Basaglia” nel 1978.
C’era una volta la città dei matti: il manicomio. Non era un luogo di guarigione, bensì un luogo di segregazione, nel quale nascondere la vergogna della malattia mentale. Tutto questo fino a quando un giovane psichiatra di Venezia venne inviato ai confini dell’universo psichiatrico: la Gorizia del 1960. Lì accese una scintilla che si trasformò in un incendio. Il nome dello psichiatra era Franco Basaglia. Basaglia credeva nella dignità umana e nella democrazia e che la psichiatria moderna dovesse spingersi oltre la chiusura delle istituzioni psichiatriche. Era convinto che essa dovesse affrontare le cause che conducono alla malattia mentale: la povertà, il vagabondaggio, le dipendenze e la discriminazione.
Ci vorranno degli anni perché Basaglia e il suo gruppo potessero vedere il frutto del loro duro lavoro: il 13 maggio 1978 il Parlamento italiano approvò la Legge 180 per la Riforma Psichiatrica, che aboliva i manicomi in Italia.
Il film sarà preceduto da una breve introduzione del Prof. Alan Rosen e di Vivienne Miller, i quali hanno visitato spesso e tenuto seminari presso il World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health situato all’interno del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste.
Vivienne Miller MA (Educ. & Work); BA (Italian Studies), Dip.OT (WA) è una consulente in salute mentale nei settori dell’istruzione, l’addestramento, il project management e la valutazione, oltre ad essere una terapista occupazionale. Vivienne ha lavorato per oltre 45 anni all’interno dei servizi per la salute mentale in Australia e Gran Bretagna rivestendo molteplici ruoli: terapista occupazionale e manager, manager del miglioramento della qualità, lettrice universitaria, coordinatrice di programmi educativi, project officer per lo sviluppo di standard di salute mentale, membro di gruppi di ricerca, educatrice e lettrice universitaria nel campo della salute mentale. È una degli autori dei National Standards for Mental Health Services (1996), oltre ad essere una consulente per gli Standard Nazionali di Salute Mentale sul Posto di Lavoro (National Mental Health Workforce Standards). A partire dal 1996 ha rivestito il ruolo di Direttore di Conferenze per la più importante, onnicomprensiva conferenza sulla salute mentale dell’Australia (TheMHS Conference, gestita da TheMHS Learning Network Inc.). TheMHS attrae ogni anno oltre 1000 clinici, manager, team leader, consumatori, famiglie, educatori, responsabili delle politiche nel settore e ricercatori.
Il Prof. Alan Rosen, AO è Professorial Fellow presso l’Illawarra Institute of Mental Health, University of Wollongong; Professore Clinico Associato presso il Brain & Mind Centre, Sydney Medical School della University of Sydney; Senior Consulente Psichiatra presso i Servizi di Salute Mentale del Far West NSW LH; Membro del TheMHS Learning Network; Secretario del Comprehensive Area Service Psychiatrists (CASP) Leadership Network; ex Vice-Commissario Inaugurale della Mental Health Commission del New South Wales (2013-15).
In collaborazione con TheMHS Learning Network e il Royal Australian and New Zealand College of Psychiatrists (RANZCP)
Prodotto da Ciao Ragazzi Srl per Rai Fiction (180‘ con sottotitoli in inglese)
Ingresso libero. Posti limitati.
Prenotazione obbligatoria: www.eventbrite.com.au