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Un’analisi testuale dei Principi Fondamentali della Costituzione Italiana

Presentazione di Gian Marco Farese, ANU, Canberra

Introduzione di S.E. Pier Francesco Zazo, Ambasciatore d’Italia in Australia

Nel 1946, dopo 85 anni di monarchia e 20 di fascismo, l’Italia è diventata una Repubblica democratica in seguito al primo referendum a suffragio universale tenutosi nel paese. Durante l’anno seguente, 556 deputati (tra i quali 21 donne) hanno lavorato alle diverse versioni del testo che alla fine è diventato la Costituzione della Repubblica Italiana ufficiale, promulgata il 27 dicembre 1947.

I cosiddetti “Principi fondamentali”, i primi dodici articoli della Costituzione, incarnano i valori chiave della Repubblica Italiana appena fondata, come anche i diritti e i doveri di tutti i cittadini e le relazioni dell’Italia con la Chiesa Cattolica e gli altri paesi. Gli italiani descrivono orgogliosamente la loro Costituzione come ‘la più bella del mondo’, e non è difficile capire il perché. La “bellezza” dei Principi Fondamentali sta non soltanto nella forma e nel contenuto del testo, ma anche nella sua originalità; i dodici articoli introduttivi anticipano, in larga misura, molti degli articoli contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo del 1948 e racchiude molti dei principi fondamentali dell’Unione Europea, della quale l’Italia è uno dei paesi fondatori.

Per la prima volta in assoluto, i Principi Fondamentali saranno analizzati e presentati in inglese da un linguista italiano e dall’Ambasciatore italiano ad un paese straniero. L’analisi combina approcci del Text Linguistics (De Beaugrande and Dressler 1981) e del Natural Semantic Metalanguage (Wierzbicka 1972; Goddard and Wierzbicka 2002, 2014), ed è strettamente focalizzata sugli aspetti linguistici e letterali dei Principi.

Gian Marco Farese è lettore di italiano e ricercatore in linguistica presso la Australian National University. Oltre alla lingua e cultura italiane, i suoi interessi di ricerca comprendono la semantica e la linguistica culturali, la linguistica del testo, la comunicazione interculturale e la lingua e linguistica giapponesi. Prima di entrare alla ANU per completare il suo PhD, Gian Marco ha conseguito una Laurea in Mediazione Culturale e Linguistica presso l’Università L’Orientale di Napoli nel 2011 e un Master in Linguistica Inglese presso lo University College London nel 2013.

La presentazione sarà trasmessa in diretta in Australia e in Italia a partire dalle 17.30 orario australiano e dalle 7.30 orario italiano nella pagina Facebook ‘Education & Culture Italian Embassy Canberra’ (https://www.facebook.com/cultura.canberra/).