Nell’anno dantesco, la Camerata Strumentale “Città di Prato” e l’Orchestra Filarmonica di Firenze “La Filharmonie” hanno indetto il Concorso Internazionale di Composizione Dante700. Il progetto mirava a stimolare e promuovere le energie creative nell’ambito della composizione per orchestra mettendo al centro la figura e la poesia di Dante Alighieri.
Il 1 ottobre 2021, presso il Teatro Politeama di Prato, si è concluso il progetto, al quale hanno partecipato ben 108 compositori da tutto il mondo, con un concerto nel corso del quale sono state eseguiti i tre brani finalisti del concorso. Il primo premio è stato assegnato al compositore inglese David John Roche per la sua composizione The waves I ride have never yet been crossed. Il musicista ha ricevuto un assegno di 5000 euro offerto dalla Fondazione CR Firenze, oltre alla pubblicazione della partitura nella Collana Stilnovo delle Edizioni Curci di Milano, promossa da CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica.
Oltre alla composizione del vincitore, le due orchestre promotrici (la Camerata Strumentale Città di Prato e la Filharmonie Orchestra), dirette da Nima Keshavarzi, hanno eseguito anche gli altri due brani finalisti: Nachbild di Steven Heelein, compositore di origini tedesche, e Dantesca di Matteo Rubini, proveniente da Parma.
Commentando la sua composizione vincitrice, David John Roche ha spiegato che “Dante racconta che le sue descrizioni del Paradiso saranno insufficienti, non tanto perché Dio è inspiegabile ma perché nessuno ha intrapreso prima di lui quel viaggio. Le onde sonore del mio brano rappresentano il desiderio e il senso di vicinanza che si possono provare nei confronti di Dio. Ma più uno pensa di essersi avvicinato più scopre che in vita non potrà veramente conoscere nessun Dio”.
Per gentile concessione del CIDIM, è possibile visionare il video del concerto al link: