Festival Internazionale di Fotografia
Il 2023 segna il diciannovesimo anno di esistenza del Festival Internazionale di Fotografia denominato Head On, che si tiene a Sydney e presenta artisti fotografici emergenti e affermati. È stato fondato nel 2004 da Moshe Rosenzveig con il primo Head On Portrait Award. Il Festival è gestito dall’organizzazione no-profit Head On Foundation e si svolge in più sedi, comprese gallerie pubbliche e commerciali e spazi pubblici all’aperto.
L’Istituto Italiano di Cultura collabora da oltre un decennio con il Festival, promuovendo la partecipazione di artisti italiani. La collaborazione si rinnova anche nel 2023 e mai in passato la presenza italiana è stata numerosa come in questa edizione. Sono infatti ben cinque i fotografi connazionali che vi parteciperanno con i loro scatti: Antonio Denti, Flavio Brancaleone, Mauro Curti e Pierpaolo Mittica. Due degli artisti per altro, Fedele e Brancaleone, hanno consolidato la loro reputazione artistica proprio in Australia (Melbourne e Sydney, rispettivamente).
Il Festival si svolgerà in diverse sedi, tra cui la passeggiata a mare di Bondi, la Paddington Town Hall e alcune gallerie dall’11 novembre al 3 dicembre. Subito dopo l’apertura del Festival è prevista un’Italian night presso il Bondi Pavillon, domenica 12 novembre, di cui diamo notizia altrove sul sito. La collaborazione con l’IIC continuerà inoltre con una collettiva dei cinque artisti italiani negli spazi dell’IIC a York Street a partire dal 23 novembre.
Antonio Denti è un cameraman innamorato della fotografia. Giornalista video della Reuters da oltre 20 anni, ha coperto i conflitti in Kosovo, Afghanistan, Iraq, Israele, Gaza, e Libano. Con i suoi scatti ha anche raccontato l’inizio della Primavera Araba in Tunisia e l’epica migrazione di persone attraverso il Mar Mediterraneo verso l’Europa. Viaggia spesso con i Papi durante i loro viaggi e ha filmato i risvolti della morte di Papa Giovanni Paolo II in Vaticano e della Regina Elisabetta II a Londra. Ha coperto lo tsunami del 2004 a Banda Aceh e il terremoto Turchia-Siria del 2023 nella provincia turca di Hatay che presenta al Festival con il titolo The human fire. Si è aggiudicato il Premio giornalistico della Royal Television Society (RTS) come cameraman dell’anno nel 2018 e lo IPPAWARDS come Fotografo dell’anno nel 2022.
Flavio Brancaleone è un fotoreporter italiano che lavora a Sydney. Dopo aver studiato alla Scuola Romana di Fotografia, Brancaleone (aka Branca) ha iniziato a lavorare nel settore del fotogiornalismo e della fotografia immobiliare. Nel 2016 ha fondato “SYDRealEstatePhoto”, una ditta fotografica dedicata al mercato in crescita in Australia. Nel 2021 è diventato fotografo freelance di GETTY Images. Ha ottenuto riconoscimenti per le sue immagini accattivanti che catturano l’essenza degli eventi attuali e dell’esperienza umana. Con oltre un decennio di esperienza nel settore, è diventato un collaboratore regolare di diversi organi di stampa importanti, tra cui The Daily Telegraph, Australian Associate Press e NewsCorp. Nel 2021 è entrato a far parte della Long Story Short Film Productions, una società di produzione indipendente specializzata in film, video e fotografia. A Head On Brancaleone presenta Ukrainians displaced by war. Mauro Curti è nato nel 1980 e cresciuto in un piccolo paese in provincia di Cuneo, vicino alle Alpi nel nord Italia. Dopo aver lavorato in diversi settori, ha frequentato un corso di fotografia prima di lasciare l’Italia per un viaggio di ricerca incentrato sulla pratica del mezzo fotografico girando per diversi anni il Centro e il Sud America. Si e’ stabilito a Buenos Aires nel 2015 dove ha approfondito i suoi studi avvicinandosi alla fotografia analogica. Alla fine del 2019 è tornato nella sua città natale e ha iniziato a lavorare al progetto di lunga data, Riturné, che presenterà a Head On e per il quale ha vinto una borsa di studio per un Master in Fotografia Documentaria presso l’Università TAI (URJC), a Madrid, dove attualmente risiede.
Pierpaolo Mittica è un fotografo umanista conosciuto a livello internazionale e ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali. Nel 1990 ha conseguito il diploma in conservazione, tecnica e storia della fotografia indetto dal CRAF. Ha studiato con Charles-Henri Favrod, Naomi Rosenblum e Walter Rosenblum, suo padre spirituale in fotografia. Le sue opere sono state esposte in Europa, Stati Uniti e Cina, e la mostra “Chernobyl l’eredità nascosta” è stata scelta nel 2006 dal Chernobyl National Museum di Kiev in Ucraina come mostra ufficiale per le celebrazioni del ventennale del disastro di Chernobyl. E’ stato relatore in numerose conferenze in Italia, Europa, Stati Uniti e Giappone, e le sue foto sono state pubblicate da quotidiani e riviste italiani e stranieri, tra cui l’Espresso, Alias del Manifesto, Vogue Italia, Repubblica, Panorama, Il Sole 24 ore, Oggi, Le Scienze, Photomagazine, Daylight Magazine, Days Japan International, Asahi Shinbum, The Telegraph, The Guardian, Wired, Asian Geo. Il suo progetto per Head On si intitola And then the winter came.
Programma completo del Festival: https://headon.org.au/festival