Sculpture by the Sea, la più grande mostra mondiale di scultura pubblica e gratuita, ritorna sulla passeggiata costiera da Bondi a Tamarama dal 20 ottobre al 6 novembre.
Fondata nel 1997, la mostra di Bondi quest’anno raggiunge la sua 25a edizione, con oltre 100 sculture di 106 artisti provenienti da 20 paesi. Tra gli artisti presenti ci sono due scultori italiani: Elena Redaelli e Leonardo Cumbo.
Cumbo, che aveva esposto anche nell’edizione dello scorso anno, presenterà una nuova installazione intitolata Enfant Prodige, mentre Redaelli esporrà la sua scultura intitolata Seabilia.
La collaborazione tra Sculpture by the Sea e l’Istituto Italiano di Cultura Sydney va avanti da un decennio e ha portato in Australia opere di diversi artisti italiani, come ad esempio Paper Boats di Maurizio Perron e le grandi installazioni in acciaio di Silvia Tuccimei.
Elena Redaelli è un’artista e ricercatrice visiva il cui lavoro è incentrato sulla scultura e sull’installazione. Ha una forte attenzione all’arte ambientale e ai progetti partecipativi che coinvolgono la società. Redaelli esplora i concetti di materia, trasformazione e decadimento, spesso sfidando le nozioni tradizionali di autorialità e intervento. Utilizza una varietà di tecniche tra cui artigianato, scultura, tessuti e disegno, traendo ispirazione da pratiche antiche come la tessitura a mano, il lavoro a maglia e il ricamo. Le sue installazioni immersive su larga scala combinano tecniche di produzione a ritmo lento con nuovi elementi multimediali come video e suono. Redaelli ha conseguito un MA in Belle Arti presso la UCA di Londra e un MA in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Le sue opere sono state esposte a livello internazionale e partecipa attivamente ai movimenti artistici ambientali.
Leonardo Cumbo (Caltanissetta) ha studiato Medicina e Chirurgia dal 1986 al 1990, ma in seguito ha coltivato la sua passione per l’arte frequentando nel 1990 la Art League Students’ School di New York. Nel 1993 ha conseguito il Diploma di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, e l’anno successivo la Maturità d’Arte Applicata. Ha insegnato in diversi Licei Artistici di Palermo e Caltanissetta dal 1994 al 2006, e all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e all’Accademia di Belle Arti di Catania. Cumbo ha ottenuto riconoscimenti per la sua arte vincendo premi e concorsi nazionali e internazionali e ha esposto le sue opere in eventi di arte contemporanea in tutto il mondo. Ha realizzato sculture monumentali per spazi pubblici in città italiane e straniere. Inoltre, Cumbo ha organizzato e diretto simposi di scultura e mostre internazionali di arte contemporanea in Italia. Essendo un artista versatile, esplora vari mezzi come scultura, fotografia, pittura, incisione, grafica e videoinstallazione.